Tutto sommato, considerata la stagione, devo dire che qui sulle colline piacentine l'Autunno si è rivelato fino a questo momento dolce, con temperature che consentono ancora di aggirarsi senza essere troppo infagottati.
Ma diciamo che nel complesso questo non è bastato in alcun modo a frenarmi dal preparare zuppe calde, vellutate e creme di ogni tipo nell'ultimo mese.
Io e il Gruyère abbiamo una liaison da tempo assodata. Ma non è sempre stato così, eh no. Perché io questo formaggio ho avuto la fortuna di conoscerlo solo 15 anni fa, per puro caso. Bastoncini di Gruyère con del miele di eucalipto. Ed è stato amore al primo assaggio.
E come accade per i formaggi, anche per le verdurine nel tempo ho sviluppato curiosità ed interesse. Una di queste è il cavoletto di bruxelles. In Romania fino a due decenni fa credo di non averne visti, ma devo dire che non mi stupisce del tutto.
Poi un giorno al supermercato ho visto questi cosini così piccoli e deliziosi e non ho saputo resistere. Sembravano delle verze in miniatura anche se il sapore e l'odore è molto più complesso.
Credo di averli fatti in tutte le salsa, mi manca giusto un dolce e credo di averne sperimentato la sostanza in ogni modo, da cotto, a crudo, alla brace.
E visto l'autunno, visto l'audace profumo e sapore del Gruyère, vista la voglia di cavoletti, ho pensato di proporre per il Contest di Peperoni e Patate #noiCHEESEamo! una crema ai cavoletti, patate, Gruyère e pancetta croccante.
Poi un giorno al supermercato ho visto questi cosini così piccoli e deliziosi e non ho saputo resistere. Sembravano delle verze in miniatura anche se il sapore e l'odore è molto più complesso.
Credo di averli fatti in tutte le salsa, mi manca giusto un dolce e credo di averne sperimentato la sostanza in ogni modo, da cotto, a crudo, alla brace.
E visto l'autunno, visto l'audace profumo e sapore del Gruyère, vista la voglia di cavoletti, ho pensato di proporre per il Contest di Peperoni e Patate #noiCHEESEamo! una crema ai cavoletti, patate, Gruyère e pancetta croccante.
Spero vi piacerà almeno quanto è piaciuta qui al Cottage, treenne compresa.
Ingredienti per 2 porzioni
- 200g di cavoletti di bruxelles
- 1 patata media (circa 150g)
- 1 spicchio d'aglio
- 1 rametto di rosmarino fresco
- 3 cucchiai di olio EVO
- 300ml di acqua di cottura dei cavoletti
- 30g di pancetta affumicata
- sale e pepe nero q.b.
- 2 cucchiai di semi di zucca
- 30g di Gruyère grattugiato + 30g di Gruyère tagliato a fettine
In una pentola mettete circa 700ml di acqua leggermente salata. Sbollentate per 10 minuti la patata privata della buccia e tagliata a cubetti e i cavoletti mondati e tagliati a metà.
Con una schiumarola togliete dall'acqua i cavoletti e la patata, senza buttare l'acqua di cottura che servirà. In una pirofila mettete la patata e i cavoletti, aggiungete l'olio, un pizzico di sale, l'aglio in camicia, il rosmarino e passate nel forno preriscaldato a 180°C sotto al grill per circa 20 minuti.
Trascorso il tempo, togliete dal forno le verdure, eliminate l'aglio e il rosmarino. Mettete le verdure nel bicchiere blender, aggiungete il Gruyèr grattugiato e l'acqua di cottura dei cavoletti e mixate finché non avrete ottenuto una crema morbida e liscia.
Rosolate i cubetti di pancetta affumicata in una padellina antiaderente.
Mettete nelle ciotole e guarnite con la pancetta, i semi di zucca e le fettine di Gruyère.
Una crema deliziosa e con un formaggio così è ancora migliore!!gnammy! adoro!!!
RispondiEliminaHihihihhi...anche io, sono crema-vellutata-zuppa dipendente! ;)
EliminaUddio per il mio colon irritabile sarebbe la morte ma quanto deve essere buono??? Sento il profumo e mi viene un'acquolina........ Ti abbraccio tesorino
RispondiEliminaOh stellina tu. Io la adoro questa crema. Di solito ci metto anche una carota, una cipolla rossa piccola e spezie, ma per questa occasione l'ho rivisitata in questa maniera e devo dire, che mi è piaciuta quasi di più. :P Si sente tutto il sapore del cavoletto.
EliminaUn baciotto
Reb ci conquisti sempre con ricettine super stuzzicanti! in questo momento poi che siamo dipendenti da ciotole e ciotoline vedere questa meravigliosa zuppa presentata in questa ciotola altrettanto fantastica non può che fare l'effetto innamoramento! Abbiamo segnato la ricetta, perché ci sembra perfetta sia per una cenetta tranquilla sia per amici a cena, un elegante passepartout! Buon pomeriggio
RispondiEliminaMa voi siete troppo carine e mi fatte saltellare di gioia. :D Questa si, effettivamente è una cremina preziosa che se presentata in ciotoline graziose si presta per serate conviviali quanto in versione casalinga dentro a quelle vecchie tazze smaltate e sbeccate stile casa di campagna. Con un po' di impegno, la vecchia Miss del Cottage la potete anche immaginare: copertina sulle gambe, davanti al caminetto, con questa cremina fumante in una ciotola mentre fuori nevica leggero e la quiete della sera ammanta ogni cosa.
EliminaVi stritolo di abbracci
che crema speldnida e che bellissime foto! ciao dolcezza <3
RispondiEliminaGrazie Ale, sei sempre tanto gentile con me! <3
Eliminaio e i cavoletti invece non andiamo d'accordissimo. però così combinati, con il gruyere, che adoro...mmm...mi sa che ci provo, che dici?!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona serata!
Ma si...vedrai che ti convinceranno, se non altro per quel Gruyere che fila e fonde che è un piacere! :P
Eliminama che buona!!
RispondiEliminaGrazie :D
Eliminacomfort food.. e tante coccole qui da te <3
RispondiEliminaSempre Vaty, appena posso tutte coccole per famiglia e amici!
EliminaAdoro i cavoletti e giusto oggi pensavo "ma farci una crema, no?" e mi hai dato man forte! (di solito li faccio lessi o in padella)
RispondiElimina:-)
Hahahahahaha....guarda che bella sintonia! :D Falla, non te ne pentirai. Se aggiungi una mela piccola, come faccio io di solito, la amerai ancora di più. :P
EliminaNon ho mai preparato la vellutata con i cavoletti di bruxelles! devo provare assoutamente, prima che il Gruyère finisca! baci
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